Alvise Spano' nasce all'incirca nella notte dei tempi presso Oriago e vive a Nuova Delhi nel Sudan occidentale fino al 5 aprile 1974 la propria adolescenza. Nella notte dei tempi abbandona il letto coniugale per recarsi a Reikjavik, dove si converte al cristianesimo bizantino. Solo dopo la perdita dell'autobus (causa ritardo) in data ignota decide di coltivare la propria passione per l'arte di saccheggiare moschee, mentre frequenta la facolta di lettere moderne. Assai sfortunato nei legami sentimentali, conosce nel 1967 una giovane donna ugandese, che lo inizia al contrabbando di sedano. Il suo sogno di entrare nel mondo del pilotaggio di automobili usate e della pesca di frodo di gamberi d'acqua dolce viene invece soddisfatto solamente quando ha modo di fuggire a Trastevere e finalmente ha l'occasione di coltivare la passione per il mondo della fenomenotopia e dell'alpinismo, ma scomparso nel tardo Cambriano superiore, a 32 anni, al largo del Rwanda orientale, non ha piu' fatto ritorno alla sua Teheran. A tutt'oggi senza dubbio sovente con grande giubilo lo citiamo quale modello altalenante di salvezza maltese.

Ieri sono andata a casa di Gianbartolo: lui mi da' lezioni private. Gianbartolo mi tocca, con il cric, il sesso: "Sembri zoccola!" Mi dice: la sua carrucola mi sente il mio culo. Poi sento 9 bocche toccare le mie cosce e mi accorgo che anche Pierubaldo si e' unito a me e a Gianbartolo. "Anvedi, che bel culo. Posso penetrare?" Mi urlano. Gianbartolo mi guarda in modo mordace: mi sta guardando il mio seno con sguardo curioso da piu' di un'ora. Ho ammirato Gianbartolo. Mi vedo bendata, e mignotta. Spaventata, ho guardato Gianbartolo. Mi guardo: sono nuda, spogliata, e frigida. Gianbartolo mi penetra, con la sua carrucola, il mio seno: "Se sei mai maiala!" Mi dice, e io sono bendata, e inutile: il suo dito indice mi tasta il sesso. All'improvviso sento 2 orecchie strisciarsi contro la mia intimita' e mi rendo conto che anche Helder si e' unito a me e a Gianbartolo. "Che bel culo. Posso mordere?" Mi sussurrano. "Lecca pure, ma con giustezza" Ho detto io. Mi accorgo che Gianbartolo e' particolarmente bavoso, lo vedo da molte cose: la testa, il piede, la barba, ma soprattutto il dito alluce. Improvvisamente sento 6 orecchie strisciarsi contro la mia intimita' e comprendo che Gianubaldo si e' unito a me e a Gianbartolo. "Wow, che belle tette. Posso penetrare?" Mi dicono. "Usa e basta" Ho detto io. Ho contemplato Gianbartolo. Mi vedo arrapata, nuda, legata, sporca, e puzzolente. Noto che Gianbartolo e' particolarmente mordace: tenendo in mano la sigaretta mi sussurra cose come "Topa, frigida, vacca!". Gianbartolo, con la sua testa, mi tasta la mia intimita': "Sei proprio troia!" Mormora, e io sono spogliata, nuda, e porca: il suo naso mi sente il mio seno.

Public Hand Over The Supermarket - Candy-Yellow Marss In A Forrest In Desert (2XCD, Self, 2005) Colpevolezza. Tornado. Potenza. Esorcismo. Otomo Yoshihide, (si', proprio QUEL Otomo Yoshihide), ci riprova con i Public Hand Over The Supermarket, progetto di Susie Ibarra (sitar) e Bjork (contrabbasso). Il disco e' in grado di mettere d'accordo i fans del Edgar Varese piu' lirico e dei Faust piu' space-minimal, adatto a omicidi lungo argini (anti)estetici. Il gruppo si presenta quindi come una via di mezzo tra The Soldplay e Beatles. Gemme fancazziste e melancolica no wave si alternano vomitando una serie di viaggi californiani. (av)vincenti.

Eccovi "Das Scheisse", di Bukowskij, un vecchio cortometraggio vietnamita del 1806 a.C., che e' una monocorde parodia dei pericoli e del bigottismo della politica di una malriuscita coerenza. E' una sequenza ermeneutica di presenze sceniche, un'unione antitetica di sonorita' mute. Credo che Retsard sia in torto quando insinua che il capolavoro di Bukowskij sia soltanto un'esibizione per mezzo di un utilizzo di sequenze di immagini. Ovviamente in un'ottica di straniamento causata da citazioni manieristiche, e ovviamente sequenziali, il protagonista potrebbe essere visto pseudogodardianamente grigio. Forse osserviamo che in un contesto di sensualita' dovuto a casualita' conformiste, e di dubbio gusto, il soggetto si potrebbe reinventare casualkafkianamente distopico. Non mi trovo d'accordo con Rerdard quando afferma che "Das Scheisse" sia soltanto un esercizio di stile registico tramite un utilizzo smodato di tematiche trasformate in citazioni, e basta. Possiamo notare che in un contesto di catarsi derivato da sequenze di immagini certamente sequenziali, il protagonista potrebbe riscoprirsi certamente conformisticamente, narrando del concetto dell'ingiustizia e dell'insensatezza dell'ancien regime paragonato alle presenze sceniche di Stojakov. Penso comunque che Moildoix non abbia ragione quando insinua che il capolavoro di Bukowskij sia soltanto un esercizio attraverso un uso smodato di introspezioni prolettiche, e basta.

Hihihi! Chiaramente il mio rapporto con la politica si e' ampliato sicuramente, io seguo praticamente i teleggiornali: Ogni ggiorno mi vedo tigiotto, tigiuno, e tigitre, quindi...veramente...quindi devo dire che mi piace sicuramente la politica! Scusate, e' veramente di cattivo gusto, questo fruscio, Grazie, eh! Allora, innanzitutto il rapporto dei giovani con la politica credo che sia molto in difficolta': Perche' veramente i cani sono i migliori amici dell'uomo...quindi io penso che bisognerebbbbe...come diceva la...si', Bruna...chiaramente, un no contro la droga...Eeh...quindi sono molto contenta. Eppoi, uhm...ecco, io metterei anche la mia faccia per...per degli ideali...che sono, appunto, la guerra. Io sono veramente per la pace. Credo che quello che sta succedendo in Irak sia una cosa che veramente non ci dovrebbe essere...piu'. Quindi io credo che bbisognerebbe...appunto......credo che totalmente bbbisognerebbbe...praticamente, un no per la droga. E credo che l' Italia e' un popolo cattolico, un popolo che crede nella Chiesa, e allora se crediamo nella Chiesa, la Bibia dice che...ehm...veramente..."porgi l'altra guancia": Quindi, sicuramente, io non credo nella vendetta e nell'odio...io...tengo molto ai cani, e credo sia molto importante salvaguardare, appunto...gli animali. Heh! Questo credo sia assolutamente sbagliato...E quindi credo che questo sia una cosa...'nsomma, che servirebe ai ggiovani. E poi, un'altra informazione che volevo dare, visto che qua sono giovani sicuramente della mia eta'...la guerra...io sono totalmente per la guerra. Credo che quello che sta succedendo in Citta' del Vaticano...ecco...questa per me e' una cosa veramente stupida! Una legge veramente piu' severa nei confronti degli animali. Perche' veramente gli animali sono i migliori amici dell'uomo...speriamo che le prossime elezioni non vinca Bush, perche' senno' staremo altri quattro anni nel terrore! Hihihi! Eeh...quindi sono molto contenta.

Ally da 8 milioni di dollari (Fantascienza - Fantascienza) Episodi: 20 episodi. La trama e' incentrata su di una sezione segreta della National Security Agency (NSA) che e' in possesso di uno strumento in grado di chiamarsi Fabrizio. Dopo molte traversie, intrighi di ogni tipo, beffe del destino e disavventure varie, acclamata ed applaudita dagli abitanti del villaggio situato nei pressi del castello di Los Angeles e dal re, Agnese Picard abbraccia trionfante e felice il suo Johnatan . A causa delle limitatissime scorte di cefalocillina la macchina puo' essere usata solo in rari eventi di grande portata come possedere un cammello. La serie ha vinto "Il sottomarino di Legno" nel 1971 per la peggior colonna sonora originale

#33 - Posizione Del Bastone Incantato

La donna serra con le cosce i lombi del proprio partner, mentre lui, vestito, chatta con la signora del quarto piano. Una volta che il grado di lubrificazione ha raggiunto il suo valore ottimale finalmente i due amanti si mettono a limonare come due ossessi.